Il Vangelo di oggi

MISERICORDIAE VULTUM IN AETERNUM ADOREMUS.."[O Dio] continua ad effondere su di noi il tuo Santo Spirito, affinché non ci stanchiamo di rivolgere con fiducia lo sguardo a colui che abbiamo trafitto: il tuo Figlio fatto uomo, Volto splendente della tua infinita misericordia, rifugio sicuro di tutti noi peccatori bisognosi di perdono e di pace nella verità che libera e salva. Egli è la porta attraverso la quale veniamo a te, sorgente inesauribile di consolazione per tutti, bellezza che non conosce tramonto, gioia perfetta nella vita senza fine .."(PAPA FRANCESCO)

Fotomontaggio realizzato da Antonio Teseo
L'ora in Manoppello:

METEO MANOPPELLO

www.libreriadelsanto.it
BLOG SENZA SCOPO DI LUCRO DI ANTONIO TESEO

mercoledì 30 maggio 2012

Video: Solenne Veglia al Volto Santo di Manoppello

Solenne Veglia al Volto Santo di Manoppello: "Feste di Maggio 2012".

Esposizione e adorazione del Santissimo Corpo Sacramentato di nostro Signore Gesù Cristo con canti e preghiere in presenza del Santissimo Sudario del Sacro Volto di Cristo e della statua della Madonna.
Video realizzato da Antonio Teseo.
(Per vedere al meglio il video, dopo averlo azionato posizionare la freccetta del mouse in alto sul bordo del prospetto del blog).

venerdì 25 maggio 2012

I caratteri somatici del Santo Volto di Cristo


Queste sono le mie ultime elaborazioni grafiche
che mostrano i caratteri somatici
del Santo Volto di Cristo.

Per comprendere bene le figure che vediamo sopra, bisogna immaginarsi cosa successero ai teli sepolcrali nell'attimo della risurrezione del Redentore.
Il S.S. Sudario del Volto Santo di Manoppello, che a seguito della preparazione del corpo di Gesù durante la sepoltura aveva coperto per tre giorni il Suo viso (Gv. 20, 7), nell'evento della Santa Pasqua del Signore fu irradiato dalla Luce Celeste per mezzo dello Spirito Santo (Gv. 20, 8). Da questo drappo di finissimo bisso si sarebbe visto in trasparenza, e quindi da dietro, la figura che approssimativamente vediamo nella ricostruzione grafica (fig.1); la sembianza latente di questo Santo Volto Vivo e Vero risorto dai morti andò a proiettarsi e a impressionarsi specularmente sul lino della S. Sindone di Torino (vedi qui sotto).
Questa foto, che mostra un devoto orante vicino al sudario, ci spiega come da dietro il velo, illuminato da riflessi di luce, si potesse vedere in trasparenza anche il Volto Vivo e Vero di Gesù, risorto dai morti

Esaminando al computer la sovrapposizione "Sindone - Volto Santo" con un rafforzamento di contrasto, viene alla luce che l'immagine impressa sul lenzuolo della S. Sindone è formata da sangue vivo (vedi sotto la fig.2). Ciò ci suggerisce allora di sentenziare che, una più o meno densità ematica che compariva sopra i caratteri somatici del volto fosse in rapporto "nell'immagine latente miracolosamente proiettata e impressa dalla Luce Celeste" con una più o meno intensità di luce che aveva illuminato da dietro il sudario di Manoppello con impresso il Volto Santo (vedi nella fig. 4 l'immagine spettroscopica ricavata dalla sovrapposizione S. Sindone - Volto Santo, da cui si possono osservare le variazioni dei riflessi di luce che avevano illuminato il sudario di Manoppello).
A questo punto ne consegue anche che l'intensità complessiva dell'immagine sindonica risulta essere proporzionata alla variabilità della distanza dei caratteri del Volto al sudario (rivedi la prima figura pubblicata sopra, cliccandoci sopra).


A destra, spettro ricavato dalla sovrapposizione
"Sindone di Torino - Volto Santo di Manoppello" da cui possiamo osservare la variazione dell'intensità dei riflessi di luce (cliccare sull'immagine per vederla ingrandita).




Torno a ripetere, per coloro che non ancora hanno letto i post precedenti, che è possibile ricostruire in grafica i caratteri somatici del volto di Cristo, perché l'aspetto sindonico contiene informazioni 3D se viene elaborato al computer (vedi per l'appunto la fig.2).


Sotto a sinistra, l'immagine monocromatica e latente del Volto della Sacra Sindone di Torino, il cui sviluppo dipende dalla sovrapposizione alla stessa del Volto Santo di Manoppello (vedi fig.2).


Queste due reliquie di Cristo, dunque, adempiono la profezia di Isaia, 52, 13-15, perché il Padre, mostrandoci le loro immagini ispirate dallo Spirito Santo, ha voluto dar gloria del Crocifisso a tutti i popoli della terra. Esse erano e sono rivolte: ai nostri antichi antenati "come S.S. Vere Icone" per essere i prototipi a cui gli artisti si dovevano ispirare per raffigurare l'iconografia del volto di Cristo; alla nostra generazione "come ologramma del Santo Volto sfigurato e trasfigurato" per farci comprendere al meglio, con la tecnologia, la Luce della Verità (Mc, 4, 21-22).

La prima immagine a sinistra, che vediamo sotto, mostra l'aspetto del Volto Santo risorto dai morti sfigurato dal sangue della Passione (Is. 52, 14: Come molti si stupirono di lui - talmente sfigurato era il suo aspetto al di là di quello di un uomo); la terza immagine mostra invece la figura del Volto Santo trasfigurato dalla luce del Padre, proveniente dal lato destro del Cristo a cui il santo sguardo è rivolto (Is. 52, 14: e la sua figura al di là di quella dei figli dell'uomo).

domenica 6 maggio 2012

UN VOLTO DA CERCARE


L'omelia tenuta dall'Arcivescovo di Vercelli, padre Enrico Masseroni, durante la messa celebrata nella chiesa di San Domenico dopo il pellegrinaggio diocesano alla Sacra Sindone custodita nel Duomo di Torino.
10 aprile - 23 maggio 2010
OSTENSIONE SANTA SINDONE
Per vedere al meglio i filmati posizionare il puntatore del mouse in alto
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